Giovedì 10 Agosto

Buon giornooooooooooo …………
C’è nessuno ? Ovviamente non mi riferisco alla particella di sodio, bensì al piccolo Geco del quale fortunatamente stanotte non si è vista neanche l’ombra.
In punta di piedi mi reco in bagno ………. Speriamo sia annegato nell’acqua  della doccia.Ciò che importa è che non ci sia più.E con mio stupore scopro di aver ragione.
Ora le mie grandi emozioni sono proiettate all’incontro con i bimbi….ed alle 08:30 in punto ci troviamo freschi come rose al centro adozioni, dove recuperiamo altri tre bimbi di Mponda che non si erano presentati ieri.Dopo un’attesa di 2 ore, Ethel ci comunica che l’incontro è rimandato al pomeriggio. Appuntamento per le 14:00 di nuovo al centro adozioni, dal quale partiremo.

PS.. :   Qui tutto si muove con estrema lentezza.

La vita fluisce con armonia e pacatezza.

Non c’è la corsa sfrenata che schiaccia noi ricchi in denaro ma poveri in amore.

A questo punto, visto che manca ancora un po’ di tempo per il consueto pranzo,  decidiamo di impiegare il tempo a nostra disposizione, per recarci a piedi al mercatino di Balaka.Non sono più così dispiaciuta che l’incontro con i bambini sia stato rinviato, perché mi ha dato l’opportunità di stare a diretto contatto con le abitudini, i sapori, gli odori, gli usi ed i costumi del posto.Camminando lungo la strada che conduce fino ad esso, infatti, ho modo di osservare più da vicino la serenità che si sprigiona  dai loro occhi, le note di gioia che vibrano dal loro modo di parlare dolce, lento, flemmatico.Ovviamente, con il nostro candore della pelle, spicchiamo tra di loro.Lungo il percorso la maggior parte dei malawani che incontriamo, si preoccupano di chiederci come stiamo, nella loro lingua ovviamente:

MULIBUANGI ………?   ( Come stai ? )

Loro, nelle loro condizioni, che si preoccupano di sapere come stiamo noi…….!!!!!
Sconvolgente il loro altruismo e la loro premura per il prossimo. Ed io finalmente approfitto per imparare a rispondere , nella loro lingua ovviamente :

NDIRIBUINO CAIAINO ( Bene grazie …. E tu ? )

Più sconvolgente ancora è che alla nostra riposta-domanda:

NDIRIBUINO CAIAINO ( Bene grazie …. E tu ? ),

loro rispondano:

            NDIRIBUINO  (Bene grazie ).

Mi riecheggeranno sempre alla mente la musicalità di queste domande e queste risposte, ma ancor più il loro profondo significato nascosto tra le righe:

AMORE PER LA VITA E SPERANZA NELLA VITA.

Sono sopraffatta da mille pensieri, mille emozioni, mille sensazioni.

Continuo a credere di essere spettatrice di un film ………….
E mi viene in mente la canzone dei Nomadi  -MA CHE FILM LA VITA–
Grandi Nomadi.Toccano sempre dritti al cuore ed al centro dei problemi.

POMERIGGIO

Arriviamo a CHIYENDAUSIKU alle ore 15:00  circa. Come per tutte le emozioni provate in questi giorni, anche per queste di oggi non ho parole.Forse possono essere paragonate alle emozioni che si provano andando al primo appuntamento con la persona amata ! ? ! ? ! ? ! ? ! Vi è capitato spero !!!!!!!!!!!!! Beh ! Moltiplicatele per  100000000000000000…………
Ma come tutti i fidanzatini che si rispettino, il mio giovanotto non si presenta all’appuntamento.Inutile dirvi la mia delusione.Non riusciamo bene a capire per quale motivo non sia presentato. Ethel,  scandaglia subito i sui uomini-catechisti, in bicicletta, nel villaggio alla ricerca del disertore.Ma della piccola peste, non vi è traccia.Ironia della sorte !!!!!!!!!Mi faccio un viaggio di 12.000 Km per abbracciare il mio fratellino e lui si mette a fare scherzi !!!!Ethel mi rincuora subito assicurandomi che domattina il principino non mancherà all’appuntamento.
ALTALENA DI EMOZIONI…….
La mia delusione e la mia tristezza, vengono subito risucchiate dagli sguardi magnetici di circa 200 piccoli angeli ……….. e gli angeli neri, vi assicuro sono speciali.
Facciamo rientro a casa, per uscirne subito dopo, visto che il giovedì va via la corrente elettrica.
Il buio nel Buio.
Per passare un pò di tempo visto che
sono ancora le 17:30, ci rechiamo in missione dove sono muniti di generatori elettrici.Io intanto vi sto scrivendo con la fievole luce che promana una piccola candela che ci ha consegnato Margaret al nostro rientro.Una ogni due persone. Ed Ilario gentilmente, me l’ha concessa.

           Mie Considerazioni:

·        Oggi sono accadute molte cose simpatiche e meno simpatiche. Partiamo dalle prime: Giuseppe, l'ingegnere meccanico che ha voluto seguirci oggi nel nostro giro per vedere il modo in cui incontravamo i bimbi, è senza dubbio un personaggio fuori dal comune, sempre con la sua macchina fotografica in mano, fotografa tutto, non riesco a capire cosa voglia fare con tutte quelle foto. Iinoltre quando ti rivolge una domanda sembra ancora un bimbo che snocciola una serie di perchè fino a che non si convince, salvo poi tornare alla carica con altre richieste di spiegazioni. Inizia sempre un discorso con la frase, "Sai, vorrei capire...". Un'altra cosa che ci è accaduta oggi e che ci ha intenerito e nello stesso tempo fatto ridere e' il comportamento di un bimbo a Mpulula. Alla fine di ogni intervista diamo ai bimbi qualche caramella. Eravamo giunti quasi alla fine degli incontri quando si presenta un bimbo che vuole essere intervistato; controllo il nome ma non compare nella lista. Faccio notare ad Ethel la cosa, il bimbo capisce e scoppia a piangere non certo per la mancata intervista, quanto per il fatto che lui crede di non ricevere caramelle! Non appena gli facciamo capire che anche lui avrà la sua razione, comincia ad asciugarsi le lacrime e, prese le caramelle, corre via felice. La delusione della giornata è stato il mancato incontro di Romina con Precious, Romina aveva fantasticato tutta la giornata, lo riconoscerò, con chi verrà, come reagirò...queste alcune sue domande, domande ad oggi senza risposta. Comunque niente di grave, lo troveremo. go back