Lunedì 15 Agosto

 

Oggi ho appuntamento con i bimbi di Mponda, purtroppo se ne presentano pochi , spero arrivino nel pomeriggio o domani. Verso le dieci torniamo a Mbera per vedere i bambini che non si erano presentati la scorsa settimana, li troviamo quasi tutti, mancano solo quelli che si trovano all’iniziazione.

Nel pomeriggio alcuni altri bimbi si presentano per l’intervista, mentre alle quattro partiamo tutti per Mikoke dove suor Mariangela ha organizzato la cena di ferragosto per noi e per tutto il gruppo di bergamaschi che attualmente le stanno dando una mano per mettere a posto delle strutture che ormai avevano bisogno di urgenti lavori di rifacimento. In tutto siamo una trentina, prima della cena i bergamaschi hanno voluto rispettare la tradizione che in Italia vuole gli spari protagonisti.

E’ partita così una vera e propria batteria di spari degna di quella del nostro paese per la festa del patrono. Ma lo spettacolo per me non è stato quello degli spari bensì quello delle persone del luogo, le suore indigene si sono spaventate a morte e correvano da una parte all’altra della Missione gridando in preda al panico. Tutt’ intorno alla Missione dove sono le capanne ad ogni disegno che veniva rappresentato in cielo dopo lo scoppio di uno sparo si udivano delle grida incredibili che giungevano da tutte le parti, un boato simile a quello che si sente negli stadi quando viene segnato un gol dalla squadra di casa.

Dopo questo incredibile spettacolo, si cena. Cena a buffet molto ricca, ci sono anche le pizze.

Qui, a parte io e Sigfrido, sono tutti bergamaschi che parlano un dialetto strettissimo per cui per me è come se parlassero tutti chechewa, non capisco nulla di quello che dicono.  

 

 

go back