Arrivano i bambini da Mbera, tra questi c’e’ anche il secondo bambino che ho adottato, e’ molto alto per l’età che ha, ma e’ magrissimo. Arriva anche padre Piergiorgio Gamba con il quale registriamo un piccolo video. Oltre ad Eric ho incontrato anche Aile, Chimwemwe e Tabia tutti bimbi adottati dal nostro gruppo.

Dopo essere rimasto un po’ con Eric, insieme a Pino e Maria, andiamo al mercato di Balaka, dire mercato e’ una parola grossa, e’ difficile descrivere le bancarelle ed ancora più strano e’ capire (almeno fino a quando non mi viene data una spiegazione) il perché’ vendano buste di plastica e bottiglie vuote. Molti sono gli uomini che cuciono vestiti con delle macchine Singer tipo quella che aveva mia madre 30 anni fa, molti sono i negozi di frutta (che per fortuna qui non manca), poca pero’ e’ la pulizia.

Kulapa

Chi e’ Kulapa? Kulapa e’ secondo me un santo che non verra’ mai riconosciuto tale in terra. La sua vita giornaliera e’ a completa disposizione del prossimo. Kulapa si alza tutte le mattine alle tre e mezzo e va a visitare ad uno ad uno tutti i malati dell’ospedale, fornisce loro un sostegno morale e se ne hanno bisogno li aiuta nelle loro cose, quasi giornalmente e’ costretto a costatare la morte di una persona, ed allora si offre di riportare il morto nel suo villaggio affinché gli sia data una sepoltura che altrimenti gli sarebbe negata perché i familiari delle vittime non hanno i soldi per il trasporto della salma.

Quindi torna in missione e si mette a disposizione di chiunque ne abbia bisogno.

Kulapa mangia con noi, ma lo fa solo da poco tempo perché prima si rifiutava di mangiare con i missionari in quanto i suoi amici mangiavano tutti per terra. Kulapa adesso dorme in una stanza, ma prima, pur avendone la possibilità, dormiva per terra sempre per sentirsi più vicino ai meno fortunati di lui; questo cambio si e' reso necessario perché tempo fa Kulapa si e' ammalato di TBC e ci stava lasciando.

Kulapa e’ un grande oratore; quando si rende necessario, prende la parola, si alza in piedi e comincia lunghi, profondissimi e toccanti discorsi, ed allora pensi: ma questo dove ha studiato per parlare così bene?

Kulapa e’ speciale.