Sabato 11 Agosto


Stamattina andremo a Ncheu, quaranta km da Balaka, per vedere una scuola costruita con i fondi messi a disposizione dalla nostra associazione.

Oggi ripartono per l’Italia anche Silvano, Tonino e Camillo, tre odontotecnici dei quali abbiamo avuto modo di apprezzare l’umanità e la profonda voglia di conoscere le abitudini dei luoghi.

Sono sempre molto felice di conoscere persone come loro e sono sicuro che almeno con Camillo (che ha studiato a L’Aquila) avremo modo di incontrarci di nuovo.

In verità non mi sono svegliato in discrete condizioni fisiche; comunque spero che tutto vada bene. Visto che siamo in sei e la macchina può ospitare solo quattro persone, due di noi fanno tutto il viaggio dietro il cassone della macchina e questa situazione non è il massimo, visto che si prendono tante botte e tanta polvere nei tratti di strada sterrata.

Comunque, verso le undici siamo a destinazione; l’accoglienza è ottima, la struttura bellissima e molto funzionale; al momento ospita circa trecento bambini ai quali viene offerto anche il pranzo.

D’ora in poi mi accorgo che le mie condizioni fisiche sono in picchiata ed al nostro ritorno alla casa del volontario la colonnina di mercurio del termometro sfiora i trentanove gradi con diarrea e sensazioni di vomito. Inutile dire che la prima idea è stata quella di aver preso la malaria. Ma come è possibile proprio quest’anno che le zanzare non si sa dove cercarle.

Comunque per il momento sto a letto e vedo che cosa succederà. 

go back